Al Meeting di Rimini i "Banchi" si sono messi in mostra!

 

Quest’anno al Meeting per l’amicizia fra i popoli, che si è svolto a Rimini da domenica 24 a sabato 30 agosto, è stato possibile visitare la mostra dal titolo “...v’ò fatto ponte - La carità è il solo tesoro che si aumenta col dividerlo”.

Banco Alimentare insieme a Banco Building, Banco Farmaceutico e Banco Informatico, Tecnologico e Biomedico hanno raccontato la loro storia attraverso video ed immagini, provocati da quello che è il titolo del Meeting 2014: “Verso le periferie del mondo e dell’esistenza. Il destino non ha lasciato solo l’uomo.”

 

  Il curatore di questa mostra, Bruno Monaco:

"È una mostra semplice, asciutta, essenziale, che va dritta al cuore, al cuore di ognuno, portando il visitatore a incontrare quelle “scintille” che, nel mondo e in Italia, hanno acceso i cuori e mosso le persone a farsi loro stessi “ponte di carità” a favore dei più bisognosi e verso le periferie dell’esistenza.
Il video delle tante testimonianze di “chi oggi fa banco” in Italia permette di incontrare il susseguirsi originale delle vicende storiche che hanno generato, e generano anche oggi, la storia dei 4 Banchi in Italia: perché ognuno possa sapere, anche vicino casa sua, dive è possibile “farsi ponte” per gli altri."

 

 Il Presidente di Banco Building sul significato di questa mostra:

 

"Una mostra per dire che è stato, è, sarà sempre possibile costruire e fare carità. Tutti lo possono fare.
C'è un "metodo Banchi" che ha unità di origine, metodo e scopo. Diverso è l'oggetto."

 

 

Il Direttore Generale di Banco Farmaceutico racconta la sua esperienza personale in questa mostra:

"Che io sia parte di un “ponte” mi è reso evidente dall’esperienza che quotidianamente vivo al Banco Farmaceutico: oggi persona che incontro, appartenente aperiferie dell’umano tra loro apparentemente così distanti, ha sempre un legame profondo con la missione dell’opera e risponde straordinariamente alla costruzione dell’opera stessa. Un’esperienza resa possibile da un metodo, un “metodo banchi”, che permette di mettere in relazione mondi e periferie tra loro distanti, che consente di connettere le aziende agli enti caritatevoli, i professionisti e le persone in carriera con i volontari e con chi vive la solitudine della povertà." 

 

Il Presidente di Banco Informatico Tecnologico e Biomedico ci racconta di cosa parla la mostra:

"La mostra sui Banchi parla di un incidente frontale, un treno in corsa che mi ha preso in pieno, rivoltando la mia vita: questa la modalità con cui il Destino mi ha pescato dalla periferia del mio micromondo chiedendomi con violenza di “fare il banco”, di dare un pezzo di vita per la costruzione di un ponte che dia speranza, sotto forma di computer usati e apparecchiature ospedaliere ricondizionate."

 

Il Direttore Generale di Banco Alimentare ci spiega come sia nata l'idea di questa mostra:

"L'idea è nella testa da tanto tempo: fare qualcosa insieme per raccontare ciò che ci unisce pur nella diversità di attività. Leggendo il titolo del Meeting 2014immediatamente mi ha provocato e fatto capire che era giunta l'ora di provarci. Fin dalle prime chiacchierata con gli amici degli altri Banchi emergeva che tutto si era sviluppato per fatti accaduti a ciascuno di noi, in modo imprevisto e imprevedibile ma talmente coinvolgenti da non mollare più la presa. Ognuno raccontava incontri circostanziati con altre persone che appunto sembravano mattoni che si posavano come pilastri e arcate di un ponte, di tanti ponti e che ci dimostravano che il titolo del Meeting non era solo una bella frase ma un'esperienza in atto, documentabile e con un'immenso desiderio di condividerla con tutti."

 

La scheda di "...v'ò fatto ponte - La carità è il solo tesoro che si aumenta col dividerlo":

Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”.
Ognuno vive la propria periferia: si diventa un’isola in un infinito arcipelago abbandonati a se stessi, estranei e indifferenti.
La carità si offre a ciascuno come compagnia al nostro vivere, come puro amore al nostro destino. Così l’abbiamo scoperta nell’esperienza dei “Banchi”. Abbiamo riletto la nostra storia e abbiamo colto il “metodo Banco” come un “ponte”, che mette in relazione uomini poveri e ricchi, anonimi e famosi, giovani e anziani, che non fa essere soli perché offre la possibilità di incontrare il proprio destino.
La mostra propone storie di persone che, attraverso l’esperienza fatta, hanno iniziato ad attraversare questo “ponte della condivisione”, vedendo e rispondendo al bisogno proprio e dei fratelli uomini.
La carità che si fa opera attraverso il “tentativo ironico” di chi assume questa responsabilità, per non lasciare solo l’uomo. Non è solo il nostro fare, ma il riconoscimento di una presenza che dà senso alla vita.
Ciascuno può dire il proprio sì all’invito ad attraversare il ponte e può invitare gli altri ad attraversarlo.

 A cura di: Marco Lucchini, Banco Alimentare; Silvio Pasero, Banco Building; Marco Malinverno, Banco Farmaceutico; Federico Cesari, Banco Informatico, Tecnologico e Biomedico.

Con la collaborazione di: Eugenio Bollani e Bruno Monaco

                                              

                                    MEETING 2014