Banco Alimentare: un aiuto senza "confini"

Concreto e immediato l’aiuto del Banco Alimentare del Friuli Venezia Giulia per far fronte a un’emergenza che si prolunga ormai dal 18 aprile scorso, quando la nave mercantile “Anagenesi”, con a bordo 14 marinai egiziani e greci insieme al comandante russo, è stata posta sotto sequestro ed è quindi bloccata a Porto Nogaro (Udine). L’armatore si è reso irreperibile, abbandonando l’equipaggio in una situazione drammatica: gli uomini a bordo sono sprovvisti del visto per fare ritorno in patria, inoltre non ricevono lo stipendio da mesi e non possono scendere dalla nave, che è pure priva di qualsiasi funzionalità  e servizio. La Protezione Civile FVG, insieme alla Capitaneria di Porto e al Sindaco, con la collaborazione degli alpini, hanno unito le forze per dare una svolta a questa situazione. In due giorni l’equipaggio è stato dotato di servizi igienici, di corrente elettrica e di gas. Il Banco Alimentare FVG ha dato il suo contributo consegnando all’Associazione “Stella Maris” (che ha il permesso di raggiungere l’equipaggio e che lo ha aiutato anche durante i mesi scorsi) gli alimenti necessari come pasta, riso, pelati, legumi, olio, tonno, zucchero, sale, biscotti, marmellata, crema di nocciole e frutta.