Sprechi alimentari: tutte le parti insieme nel progetto Life-Food Waste Stand Up

Partito, il 7 luglio 2016, il nuovo progetto LIFE-Food Waste Stand Up coordinato da Federalimentare e finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma LIFE.

Il progetto, che vanta un partenariato di tutta eccellenza composto da Federalimentare, Fondazione Banco Alimentare Onlus, Federdistribuzione e Unione Nazionale Consumatori, si focalizza su un tema di straordinaria rilevanza sociale e ambientale quale la prevenzione e riduzione dello spreco alimentare e il recupero delle eccedenze

L'obiettivo è dare il via ad una massiccia campagna di sensibilizzazione articolata su tre target strategici: imprese alimentari, retailers e consumatori in un'ottica di cooperazione tra i principali attori della filiera per il coordinamento di azioni e strumenti atti al contenimento dello spreco e all'educazione nel recupero delle eccedenze. 

Il Presidente di Federalimentare Scordamaglia, capofila del progetto, ha affermato: "La lotta allo spreco alimentare è una priorità assoluta per tutta la filiera alimentare italiana. E per la prima volta la si affronta con una straordinaria iniziativa che ne vede coinvolti tutti gli operatori, che raccoglie concretamente le sfide e l'eredità dell'EXPO di Milano, in coerenza con il Pinpas e con la legge per la lotta agli sprechi alimentari e la distribuzione delle derrate agli indigenti (Legge Gadda, NdR), attualmente in discussione al Senato dove ci auguriamo sia confermato il testo licenziato dalla Camera".  

“Grazie a questo progetto - afferma Marco Lucchini, direttore generale di Fondazione Banco Alimentare Onlus -  potremo lavorare in modo sinergico, e per ben tre anni, con gli attori più strategici della filiera agroalimentare e con il mondo dei consumatori. Avremo, inoltre, strumenti efficaci di comunicazione e interessanti materiali di informazione e formazione per sensibilizzare al tema della lotta allo spreco e per convogliare tutte le energie possibili verso il recupero delle eccedenze alimentari per aiutare chi è in difficoltà”.