Pesce sequestrato. Firmato il Protocollo per il recupero

A margine della manifestazione Blue Sea Land conclusasi il 9 ottobre a Mazara del Vallo e in conseguenza dell’entrata in vigore della Legge 166 in “materia di donazione di alimenti e farmaci per finalità sociali” -detta anche legge Gadda - la firma del Protocollo d’Intesa per rendere possibile la donazione del pesce confiscato e sequestrato per aiutare le persone in difficoltà.

A firmare l’importante accordo Giovanni Tumbiolo, presidente del Distretto della Pesca e Marco Lucchini, direttore generale di Fondazione Banco Alimentare Onlus.

Un Protocollo che indica in solo 3 semplici articoli le linee dell’intesa e soprattutto : “Con il presente protocollo nell’ambito di una volontà condivisa di contribuire a migliorare qualitativamente dal punto di vista nutrizionale il sostegno alimentare alle persone indigenti, il Distretto e Fondazione si propongono di promuovere azioni anche con le istituzioni pubbliche per favorire e rendere possibile il recupero di pesce sequestrato e confiscato destinandolo in via prioritaria a fini di solidarietà sociale”.

La cornice espositiva e congressuale rappresentata dall’edizione 2016 di Blue Sea Land –l'expo internazionale dei distretti agroalimentari, annuale vertice mondiale che mette a confronto le "diversità" del mondo, alla quale hanno partecipato circa 300 aziende, si è rivelata un contesto ideale e “sensibile” visto che ha affidato a Banco Alimentare il recupero del cibo in eccedenza nell’ambito della manifestazione.