Un milione e 500mila porzioni “salvate”: grazie Cuki!


Oggi Cuki Cofresco e Banco Alimentare festeggiano un traguardo importante: 1 milione 500mila porzioni recuperate in mense aziendali, ospedaliere, universitarie, militari e prodotti freschi dalla grande distribuzione nell’ambito del progetto Cuki Save The Food lanciato alla fine del 2011 per sostenere il programma Siticibo di Banco Alimentare.

Sempre più spesso il tema dello spreco alimentare occupa le cronache: tanto cibo ancora buono viene buttato perché non si riesce a recuperarlo quando invece potrebbe aiutare le persone che in Italia sono in povertà assoluta (oltre 6 milioni secondo i dati Istat 2013).
Dal 2011, al tema importante dello spreco Cuki, azienda leader nella protezione, cottura e conservazione degli alimenti e presente nelle cucine professionali come in quelle domestiche con le vaschette in alluminio e i contenitori termici, ha dedicato uno speciale progetto - Cuki Save the Food - con lo scopo di aiutare Banco Alimentare a incrementare il recupero di cibi freschi e cucinati dalla ristorazione collettiva e commerciale e dalla grande distribuzione attraverso il programma Siticibo.
Grazie all’impiego delle Vaschette in alluminio e ai Thermobox donati da Cuki, infatti, primi, secondi, contorni, dolci – tutti cibi ad alto valore aggiunto perché pronti per il consumo – in poche ore e in condizioni di sicurezza possono essere recuperati dalla Rete Banco Alimentare e ridistribuiti alle strutture caritative che erogano pasti gratuiti alle persone povere.

Da Nord a Sud l’impiego delle vaschette Cuki ha permesso in alcuni casi di incrementare in altri di avviare il recupero delle pietanze: tra i primi a beneficiarne l’Ass. Banco Alimentare Umbria nel 2011: “I prodotti ricevuti in dono – spiega il presidente Walter Venturi - hanno dato un significativo impulso all’avvio del programma Siticibo-gdo nella nostra Regione. Un contributo importante rivelatosi, in questi tre annidi collaborazione , fondamentale, anche per le caratteristiche tecniche specifiche dei contenitori termici Cuki: resistenti, sicuri e perfetti per il nostro impegno di rispettare e far rispettare le norme igienico-sanitarie perché anche le persone che ricevono in dono il cibo recuperato devono essere salvaguardate”.

A Catania – afferma Domenico Messina direttore dell’Ass. Banco Alimentare della Siciliale vaschette in alluminio Cuki si sono rivelate un fantastica opportunità per ampliare il nostro raggio di azione: possiamo ora recuperare il cibo in eccedenza degli eventi, un segmento importante al quale diversamente avremmo dovuto rinunciare. I contenitori termici donati da Cuki, invece, sono un insostituibile supporto per l’incremento del recupero del fresco dai supermercati”.

Dall’esordio ad oggi – racconta Domenico Trivisani direttore dell’Ass. Banco Alimentare Abruzzo i Thermobox che ci dona Cuki si sono rivelati un ottimo strumento per recuperare il fresco dalla GDO nel pieno rispetto della catena del freddo e delle procedure igienico-sanitarie anche da parte delle strutture caritative".

Le vaschette Cuki? Essenziali per far partire il recupero dalle grandi mense ospedaliere della città di Torino – spiega Maurizio Comoglio vicepresidente dell’Ass. Banco Alimentare del Piemonte -. Rispondono pienamente alle esigenze di tracciabilità che ha chi ci dona i cibi in eccedenza e alle nostre per la redistribuzione alle strutture caritative. Grazie alle vaschette in alluminio Cuki potremo presto riavviare il recupero dalle mense Edisu (Ente per il diritto allo Studio universitario)”.

“Senza il prezioso contributo delle vaschette Cuki non avremmo potuto incrementare il recupero dal canale catering arrivando perfino a recuperare 1.000 porzioni in occasione di eventi come il GP di Monza - afferma Marcello Cosentino responsabile Siticibo Lombardia -. Pratiche e affidabili anche in occasione del trasporto di cibi liquidi e semiliquidi. Il 2015 vedrà una crescita esponenziale degli eventi a Milano per l’Expo e ancor di più le vaschette Cuki ci saranno di enorme aiuto”.

Sensibile al problema della povertà alimentare, resa ancora più grave dalla perdurante crisi, Cuki con il progetto Cuki Save the Food ha voluto dare un contributo mettendo a disposizione la specificità della sua produzione e il suo know how per un’azione di solidarietà concreta. La Rete Banco Alimentare concorda: i contenitori e le vaschette Cuki ricevuti in dono aiutano a recuperare maggiori quantità di cibo e, soprattutto, a ridistribuire speranza a chi è in povertà.