“Non amiamo a parole ma con i fatti”

Il messaggio con cui il 13 giugno Papa Francesco ha indetto la Giornata Mondiale dei Poveri – spiega Andrea Giussani, presidente di Banco Alimentare -, indica, fin dal titolo, il cammino proposto: “Non amiamo a parole ma coi fatti”.

Incalzati da questo invito forte, noi del Banco Alimentare, con tutta la grande Rete che con noi lavora quotidianamente, rilanciamo la chiamata ad un impegno continuo e silenzioso di lotta allo spreco e alla povertà alimentare. 

[...] la povertà ci interpella ogni giorno coi suoi mille volti” continua Papa Francesco. A noi è stato proposto, 28 anni fa, questo volto nella forma della povertà alimentare, forse la più inaspettata oggi in Italia ma anche la più elementare e graffiante, da cui si sviluppano con forza maligna tutte le espressioni della esclusione sociale e della dignità della persona.

Cosí, - conclude Giussani - riprendiamo il percorso, riproponiamo l’impegno della nostra storia, rinvigorendo il rapporto con tutti gli uomini e le donne di buona volontà, soprattutto con le migliaia di amici ed operatori delle Strutture Caritative nostre partner che incontrano con noi i “mille volti segnati dal dolore e dalla emarginazione[...]”