La storia di Roberto, fatta di passione e di solidarietà

Rosso come il sipario che si apre… energica come una commedia a Teatro. La Storia di Roberto, fatta di Passione e di solidarietà al Banco Alimentare della Sicilia

Cosa vuol dire essere Compagni di Banco? Questa bellissima espressione viene spesso utilizzata per raccontare l’esperienza di Volontariato, perché essere volontari significa “stare accanto” a una buona causa, scendere in campo per… il coinvolgimento è talmente forte che i volontari non si limitano a svolgere le attività, ma diventano persino “Ambassador” di campagne, iniziative, eventi; cioè il volto per narrare ciò che facciamo.

Succede che alle volte l’sperienza da Compagno di Banco inizia prima diventando Ambassador, quindi metterci la faccia per poi svolgere attività di volontariato.

Come la Storia di Roberto. Ideatore della Compagnia Non Solo Tango che dal 2016 organizza ogni anno uno spettacolo di teatro per raccogliere fondi a favore delle nostre attività. Più di venti persone, talenti e anime generose che ogni sera, mesi e mesi prima dello spettacolo, si riuniscono per provare e mettere in scena lo spettacolo.  E non importa se l’intera giornata è stata piena di impegni lavorativi. C’è un progetto culturale e di solidarietà da realizzare…

«È una motivazione profonda, quella che ci spinge a incontrarci ogni sera… e non importa se siamo stanchi, piove o c’è il sole. La passione per il teatro, ma soprattutto la bellezza di donarci per una buona causa, come la lotta alla povertà alimentare, è il copione più inteso che vogliamo interpretare». Queste le parole di Roberto.

Anno 2015, una sala di Tango e il desiderio di vivere anche il Teatro. Nasce così l’idea della Compagnia Non Solo Tango, un gruppo di appassionati di tango, appunto, che scelgono di amare il teatro e di viverlo a pieno… tutto questo aprendo il sipario alla solidarietà. Sin dall’inizio, infatti, la Compagnia ha compiuto una scelta etica, di valore.. destinare il ricavato alle realtà del terzo settore. Dal 2016 ogni spettacolo è pensato proprio per il Banco Alimentare.

Ma dicevamo che Roberto è un Compagno di Banco al 100% e proprio nel momento più difficile non ha esitato a scendere in campo per sostenere le attività anche operativamente. Durante il periodo del Covid, quando abbiamo dovuto riorganizzare le attività senza lasciare indietro nessuno e garantire che il cibo arrivasse a casa delle persone, Roberto – che in quel periodo era in cassa integrazione dal lavoro – ha trascorso giornate intere a sistemare la merce in magazzino, preparare i pacchi con tutti i prodotti alimentari da donare. Insomma, maglietta arancione tutti i giorni per non fermare la macchina operativa.

Perché abbiamo deciso di raccontare la storia di Roberto? Perché è una storia fatta di luce, basta vederlo in sala prove o in scena, si accende ogni volta che dedica il suo tempo e la sua energia al teatro e al Banco Alimentare della Sicilia.

Tra poco il sipario della solidarietà si aprirà nuovamente… appuntamento a Catania, al Nuovo Sipario Blu in Via dei Salesiani 2, con L’eredità dello zio canonico, commedia in tre atti scritta da Antonino Russo Giusti. Quando? Il 14 e 15 ottobre. Qui tutte le info per esserci.

«Non vediamo l’ora – conclude Roberto – di tornare a teatro e trasmettere agli spettatori l’impellente bisogno di dare il proprio contributo per contrastare la povertà. E poi di riscoprire che tutti possono dare vita e forma al proprio talento… noi siamo la prova che tempo, dedizione, voglia di fare sono elementi per dare sostanza ai sogni!».