In occasione dell'International Day of Awareness of Food Loss and Waste, abbiamo intervistato Giulia Bartezzaghi, direttrice dell’Osservatorio Food Sustainability del Politecnico di Milano. Ecco le nostre domande e le sua preziose risposte.
Il cibo che ogni giorno recuperiamo sostiene 7.500 strutture caritative, in Italia.
Di queste, il 40% sono Caritas parrocchiali e diocesane che, oggi più che mai, stanno lavorando a mille per non lasciare indietro nessuno.
È proprio vero che non c’è sfida che possa fermare il cuore, la passione per l’umano, il desiderio di guardare in faccia il bisogno e provare a rispondere. Nemmeno questa sfida drammatica, nemmeno l’immensa tragedia provocata da questa pandemia, ha fermato il cuore. Lo si capisce bene dal racconto di Giovanni Bruno...
Nel 2016, a seguito dell’entrata in vigore della legge 166/2016 (Legge Gadda) contro lo spreco - tra gli altri - di alimenti, è stato sottoscritto un accordo di collaborazione tra Banco Alimentare e la SIMeVeP (Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva).
La tua elezione avviene in un momento particolare, cioè la festa dei 30 anni di Banco Alimentare. In Italia sono stati organizzati eventi di ogni tipo. Ti colpisce questa contemporaneità?
Il nostro giornalista Massimo ha intervistato Andrea Giussani, che ha lasciato la Presidenza della Fondazione proprio ieri, dopo nove anni di mandato. Vogliamo condividere con tutti voi questa bellissima testimonianza... Buona lettura!