Emergenza Alimentare Italia / Famiglie in ginocchio

 

Famiglie sempre più povere nella città martire. In un anno la crescita dei nuclei familiari strozzati dalla crisi sembra essere aumentata di oltre il 40% e la situazione appare ancor più drammatica se si pensa che larga parte dei nuovi poveri, quelli con i titoli di studio e le specializzazioni nel cassetto, stentano a manifestare la propria condizione.
La giornata della colletta alimentare servirà ad offrire una boccata d'ossigeno a molte persone in affanno. «La povertà è
aumentata di circa il 40% tra i nuclei familiari della città martire e del suo hinterland rispetto allo scorso anno - ha dichiarato l'assessore ai Servizi sociali Stefania Di Russo - viste anche le richieste di voucher pervenute in Comune.

La questione ancor più drammatica è rappresentata da quei tanti, troppi nuclei familiari, in media di 4 persone, che a stento riescono a vivere con stipendi di 500 euro al mese, nella paura costante di perdere anche quell'unica fondamentale entrata». Troppi i nuclei familiari che per pagare le bollette continuano a vendere oggetti in oro a franchising specializzati, molti quelli che sono arrivati a ritirare persino i buoni fatti a nome dei figli da parenti o amici per onorare momenti importanti, come la nascita o la Comunione.
«E non manca neppure chi - ha continuato l'assessore Di Russo - non riesce a racimolare qualche euro per un regalo di compleanno ai propri bambini. La nostra proposta nell'immediatezza, continuando a lavorare alacremente sul piano delle Politiche sociali, quella di mettere in cantiere un bonus per fine anno
per le famiglie in estrema difficoltà». Intanto, una prima risposta concreta sarà quella offerta sabato 30 novembre dalla Giornata nazionale della Colletta alimentare promossa attraverso i 21 Banchi alimentari che operano quotidianamente sul territorio nazionale.

I Banchi alimentari hanno come scopo quello di valorizzare le eccedenze alimentari curandone la raccolta e la distribuzione gratuita attraverso le 8.818 strutture caritative distribuite su tutto il territorio nazionale. La loro attività raggiunge un totale di 1.799.506 persone bisognose. Anche quest'anno a Cassino la macchina della Colletta alimentare si è messa in moto per organizzare l'evento.
Infatti grazie ad un gruppo di amici che si sta occupando di tutta l'organizzazione e grazie soprattutto all'adesione di tutti i supermercati della zona e di tutte
le associazioni di volontariato che gravitano nel territorio cassinate si potranno raccogliere gli alimenti che saranno destinati alle famiglie bisognose della zona. Come ricordato dal responsabile territoriale del Banco Alimentare Marco Lamberti «Come ogni anno la Giornata nazionale della Colletta alimentare è attesa da tutti. Associazioni, volontari, famiglie bisognose e supermercati.
Voglio ricordare che l'anno scorso sono stati raccolte circa 18 tonnellate di alimenti che sono state interamente ridistribuite nel territorio cassinate e non solo. Infatti siamo riusciti a coinvolgere anche territori come Formia, Piedimonte S. Germano, Roccasecca, Pontecorvo, Atina, San Donato Val Comino e, San Giorgio a Liri.
L'augurio è che anche quest'anno riusciremo a raggiungere quel risultato che possa andare al di là di ogni rosea aspettativa».

 

Fonte: Ciociaria Editoriale Oggi (27/10/13) - di Carmela Di Domenico