CENA CON LE ISTITUZIONI E PRESENTAZIONE RELAZIONE ATTIVITA'

Giovedì 29 settembre, presso la sede operativa del Banco Alimentare Campania, alla via Ponte don Melillo in Fisciano, si è tenuta la tradizionale cena dedicata alle istituzioni che collaborano e sostengono l’opera (Province, Comuni, Piani di Zona, Camere di Commercio e Imprenditori).
Sono stati presenti i Presidenti delle Province di Salerno, on. Cirielli, e di Avellino, sen. Sibilia. Impossibilitato quest’anno a partecipare, ha fatto giungere il suo saluto anche il Presidente della Provincia di Napoli, on. Cesaro. Presenti anche molti degli Assessori delle loro giunte. Hanno anche aderito alcuni tra gli Assessori della Regione Campania insieme ad una rappresentanza di onorevoli consiglieri. Presenti anche i Presidenti delle Camere di Commercio di Napoli, di Salerno e di Caserta, il Presidente di UnionCamere e di Coldiretti. Insieme con loro sono stati presenti oltre trenta sindaci ed assessori di diverse città della regione e i Presidenti dei Piani di Zona con cui il Banco Alimentare collabora per aiutare le famiglie indigenti segnalate dai servizi sociali.

 




 

 

E' stato anche presentato un video che contiene anche il recente servizio che è stato mandato in onda durante la trasmissione de "Le Iene", che spiega in maniera semplice ed intuitiva il lavoro quotidiano del Banco Alimentare.

 

 

Durante la serata è stata presentata la Relazione Attività del Banco Alimentare Campania, in cui sono stati illustrati i risultati ottenuti grazie all’impegno di oltre 80 volontari e circa 250 Strutture Caritative convenzionate (Associazioni, Parrocchie, Mense per i poveri, Case famiglia, Orfanotrofi, Comunità per tossicodipendenti, Servizi Sociali, etc.).
Il Banco Alimentare così, attraverso un sistema sussidiario, raggiunge ogni mese circa 100.000 persone in gravi condizioni di indigenza. Nel corso di un anno vengono raccolte e distribuite gratuitamente circa 5.000 tonnellate di prodotti di prima necessità, per un controvalore commerciale che supera i 10 milioni di euro.
 


 

La “mission” del Banco è la raccolta delle eccedenze alimentari e la ridistribuzione a persone povere ed emarginate. Per questo si pone al servizio, da un lato, delle aziende del settore che hanno problemi di stock ed eccedenze perfettamente commestibili e, dall'altro, di tutte quelle Strutture Caritative che distribuiscono ai propri assistiti pasti o generi alimentari in via continuativa. Le aziende, donando le eccedenze destinate al macero, restituiscono loro un valore economico offrendo un contributo in alimenti a persone bisognose e, riducendo lo spreco, evitano che cibo, perfettamente commestibile sebbene non più commercializzabile, diventi rifiuto, congestionando le ormai sature discariche della nostra regione. Tutti i prodotti alimentari raccolti permettono di portare a casa di chi ha bisogno, almeno una volta al mese, un “pacco alimentare” (scatola contenente cibo di prima necessità) o di sostenere le loro mense.