INCONTRO CON LE SCUOLE DI PORTOGRUARO 21/3/15 PER IL "MESE DELL'EDUCAZIONE - IL DONO"

 

Sabato 21 marzo nell’oratorio Pio X di Portogruaro più di 150 ragazzi di 5 scuole superiori della città si sono riuniti per condividere e testimoniare l’esperienza della Colletta Alimentare, vissuta lo scorso 29 novembre. L’incontro è stato organizzato all’interno del Mese dell’Educazione, iniziativa che si svolge durante tutto il mese di marzo da diversi anni e che in quest’ultima edizione di propone la tematica specifica dell’Educazione al dono, proponendo ai ragazzi delle scuole, ai genitori, agli educatori e a chiunque fosse interessato  incontri, mostre, testimonianze e anche gite che abbiano come motore il dono, in qualunque sua forma.

I ragazzi delle scuole hanno raccontato cosa ha voluto dire per loro donarsi nel gesto della Colletta Alimentare. Con la sincerità e l'immediatezza che li contraddistingue hanno portato le loro esperienze vissute in quella giornata tra sentimenti di entusiasmo, gratitudine, stupore per la quantità di cibo raccolto ma anche delusione, magari davanti al rifiuto di alcune persone. Molti ragazzi hanno letto le loro impressioni e che cosa ha significato per loro il “dono” messo a tema nell’incontro. Tanti di loro hanno dato il loro contributo con racconti, semplici frasi, aneddoti, pensieri, lasciati anonimamente su dei fogli colorati.

Per molti di loro è stata la prima volta alla Colletta Alimentare. Dopo l'incontro di promozione fatto lo scorso 8 novembre, in ben 170 hanno dato la propria adesione e hanno partecipato al gesto proposto.
Quello che è emerso è che i ragazzi hanno ancora voglia di dare. Che i ragazzi, che tante volte sembrano insensibili e menefreghisti, in realtà sono pronti a donare e a donarsi, se viene data loro l’occasione. E allora tirano fuori il meglio di loro e sono pronti a continuare. Tutti quanti, infatti, hanno detto che l’esperienza della GNCA è da rifare e ci hanno dato appuntamento per il prossimo novembre. Ecco alcuni frammenti di quello che ci hanno raccontato:

“E’ qualcosa che completa noi”

“E' stata un'esperienza faticosa ma bella”

“Ci sentivamo uniti e imbattibili”

"Ovviamente, prima della Colletta, avevo sentito di varie associazioni di volontari, ma non mi ero mai interessata a farne parte, perchè credevo di poter essere veramente d'aiuto...cosa poteri mai fare io?? Ma da quel giorno ho realizzato veramente che l'oceano è fatto di gocce."

“Non esagero quando dico che quel giorno sono salita di un altro gradino nella visione del mondo, perchè prima lo vedevo come un insieme di tanti individui e non capivo che questi invece creano un insieme, e se veramente uniti, un insieme imbattibile”

”Essere in prima linea  e attivi per una cosa del genere fa riflettere sulle cose importanti della vita, che spesso diamo per scontate”

Incontrando sguardi di disinteresse: " Si può chiamare società questa, quella in cui nessuno sta nemmeno ad ascoltare quello che dici, quella in cui nessuno si mette in gioco per te, per il tuo bisogno? Come si fa a negare l'aiuto a qualcuno, quando un tuo piccolo sforzo potrebbe essere di vitale importanza per lui?"

“Ecco quello che ho imparato io: aiutando gli altri facciamo qualcosa di buono anche per noi stessi”

“La Colletta è un gesto che unisce un’intera nazione”

" Ho capito che aiutare gli altri...non è poi così male!!"

"Quello che mi ha colpito è stata la forza e la voglia che le persone mettevano in quello che facevano"

"Onore e vittoria: con questo definirei l'esito della Colletta per me. Perchè per me è stato un onore poter aiutare delle persone bisognose e una vittoria perchè mi sono sentito soddifatto e realizzato."

"E' staobello notare serenità e felicità nelle persone che ci donavano le buste"

"Quello che mi ha colpito di più erano le persone meno ricche, soprattutto anziani, che ci dicevano che facevano fatica ad arrivare alla fine del mese...e poi donavano ugualmente una busta di alimenti!"

"Credo che questa esperienza dovrebbe essere fatta almeno una volta nella vita, perchè si può imparare tanto"