Gli aiuti alimentari europei: quali sviluppi?

 

Il programma PEAD (Agea) è terminato a fine anno 2013 

 Resta comunque invariato l'impegno del Banco Alimentare nel continuare la propria attività di sotegno alle Strutture Caritative convenzionate attraverso i propri canali di approviggionamento.


Fino ad oggi il principale strumento di aiuti europei per combattere la povertà è stato il PEAD, da cui derivano i prodotti AGEA, il programma di distribuzione di derrate alimentari che  riducendo l’insicurezza alimentare degli indigenti si è rivelato uno strumento essenziale all’interno dell’Unione Europea. 

E' in fase di definizione un nuovo Fondo di aiuti europei per gli indigenti (FEAD).

Budget.

La proposta per il FEAD prevede 2,5 miliardi € per 7 anni (2014-2020) per tutti i 28 Stati membri.

L'iter e i tempi.

Al momento il nuovo programma di aiuti per gli indigenti è in fase di definizione nel suo percorso nelle sedi europee. Successivamente ogni Stato membro dovrà presentare alla Commissione europea un programma operativo di attuazione del Fondo per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2020.

Valutazioni.

Il budget complessivo sino ad ora indicato è ridotto rispetto al piano precedente e comunque insufficiente a fronte del progressivo aumento del bisogno, inoltre al momento non è definito quali saranno le modalità di attuazione che lo Stato Italiano deciderà di adottare.

Il Banco Alimentare insieme alle grandi organizzazioni di sostegno alimentare è in prima linea per sostenere e ribadire l’importanza dell’aiuto alimentare e per contribuire a costruire un programma operativo di distribuzione di prodotti alimentari.


 

Resta valida la "convenzione Agea" stipulata tra il Banco Alimentare del Piemonte e le Strutture Caritative per i prodotti ancora in distribuzione per la campagna 2013 sino ad esaurimento delle relative disponibilità di scorta.

Per i motivi sopra descritti al momento non vi è  alcuna nuova campagna in capo ad Agea per il 2014 e di conseguenza non è previsto alcun tipo di rinnovo della relativa convenzione.

Sarà nostra cura dare quanto prima comunicazione degli sviluppi sul tema.

 

Torino, 23/10/2013