A TARANTO IL BANCO ALIMENTARE HA FESTEGGIATO I SUOI ANNI CON MICHELE LA GINESTRA, TRA TONI ESILARANTI E BATTURE …. SI PUO’ FARE DI PIU’

Insieme si può fare di più”, è stato questo il claim dell’iniziativa che ha visto protagonista a Taranto Michele La Ginestra, nello spettacolo di cabaret “M’Accompagno da me”, presentato da una delicatissima ed incisiva Elisa Barrucchieri,  che ha introdotto la serata voluta dal Banco Alimentare di Puglia per i 30 Anni della nascita della Fondazione. 

Uno spettacolo esilarante, una metafora della vita, dell’assurdo,  in cui il tema principale è “il divenire”,  dove tutti andiamo e torniamo. Come lo stesso “La Ginestra  afferma – “Siamo la riflessione che, presto o tardi, prepotente, fa capolino dietro ogni atto, quello mancato e quello compiuto. Siamo. Siamo il tempo che perdiamo; siamo ciò per cui investiamo il nostro tempo; siamo i boschi che abbiamo attraversato; siamo gli amori di cui ci circondiamo; siamo i luoghi in cui siamo nati, siamo i peccati di cui siamo stati o non siamo stati assolti” 

La sensazione comune è stata quella  di essere tutti, ma proprio tutti - pedine di un mondo che, girando alla rovescia, lancia i suoi dadi – un’interpretazione che ben si innesta sulla necessità di far conoscere ad un pubblico più vasto il Banco Alimentare  e le attività che sviluppa a favore di persone che vivono il disagio. Non c’è mai una sola faccia della medaglia. Ecco perché bisogna conoscerle entrambe.