IL BANCO ALIMENTARE DELL’UMBRIA INCONTRA LA SCUOLA

“CONDIVIDERE I BISOGNI PER CONDIVIDERE IL SENSO DELLA VITA”

Da sempre il Banco Alimentare ha prestato particolare attenzione all’aspetto educativo ponendo al centro del suo agire la persona - concreta, unica, irripetibile – al fine di “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”. Questo è il titolo che abbiamo voluto dare all’attività proposta dal Banco Alimentare dell’Umbria a tutte le scuole dell’Umbria, patrocinata dall’Ufficio Scolastico Regionale, con lo scopo di sensibilizzare i nostri ragazzi rispetto ai bisogni di chi è più povero fino alla scoperta dei propri bisogni, come quello di donare e donarsi all’altro con un gesto di amore puro, di carità.

Punto centrale dell’attività è stato la proposta a partecipare alla 23a Giornata Nazionale della Colletta Alimentare nella giornata di sabato 30 Novembre.

Con immenso piacere abbiamo riscontrato un grande interesse da parte di docenti e studenti da diverse scuole, che hanno deciso di aderire al progetto. In particolare abbiamo incontrato gli studenti di diverse località dell’Umbria: Perugia, Terni, Assisi, Spello, Todi, Trestina, Castiglion del Lago, Umbertide, Sant’Egidio, Montecastello di Vibio, Marsciano.

È stata una grande ricchezza per noi avere l’occasione di condividere con i più giovani l’origine, il motore del nostro operare, che è ben descritto da queste righe:

Il metodo adottato dal Banco Alimentare è sempre stato quello del dono di sé commosso verso la persona concreta, unica, irripetibile, povera o ricca che sia. L'opera educativa pone dunque al centro del suo agire la carità. Infatti, non è possibile aiutare lo sviluppo di nessun uomo, se non lo si guarda a partire dall'insieme di esigenze ed evidenze fondamentali che lo costituiscono. Solo così è possibile condividere il suo vero bisogno, senza ridurlo a un progetto ideologico.

Ci siamo sfidati domandandoci quale fosse il bisogno più profondo e concreto di chi è povero. Abbiamo cominciato a scoprire che stando davanti alla persona innanzitutto, sovvenendo sì al suo bisogno di cibo, ma ancora di più guardandola come insieme di esigenze fondamentali, che costituiscono ognuno di noi, ci si ritrova compagni di strada, anche se in condizioni di vita diverse.

Con questa anima il Banco Alimentare svolge la sua attività:  ogni giorno combattiamo lo spreco, recuperiamo il cibo ancora buono e lo redistribuiamo gratuitamente  alle Strutture Caritative, dandogli di nuovo valore. Nel 2019 sono state 186 le Strutture Caritative sostenute dal Banco Alimentare dell’Umbria che assistono oltre 18000 persone indigenti nella nostra regione.

È stata commovente la partecipazione dei ragazzi delle scuole secondarie come volontari alla GNCA del 30 Novembre: giovani tra gli 11 e i 19 anni che decidono di donare 2 ore (o più) del sabato per compiere un gesto di carità,  con un rispetto degli orari e un’attenzione che ci ha colpiti. Questo ci ha fatto capire che ciò che li muove e che, in fondo, muove tutti noi è una proposta che sia interessante per la nostra vita, che in qualche modo corrisponda al nostro desiderio di felicità. Ci siamo ritrovati ad imparare da loro la semplicità nel riconoscere ciò che vale e nell’aderire ad una proposta seguendo e dando fiducia a chi la propone.

“Siamo tornati a casa stanchi, ma contenti”, “La rifarei!” Questo quello che i ragazzi ci hanno detto quando siamo tornati a trovarli dopo la colletta, per condividere i risultati e le esperienze.

Altrettanto entusiasmanti e commoventi gli incontri con i più piccoli delle scuole primarie. L’attenzione, la partecipazione e l’immedesimazione dei bambini con le tematiche proposte è stata di gran lunga la più profonda e al contempo semplice e sincera. L’esperienza positiva fatta dagli alunni durante l’incontro di presentazione del progetto si è poi espressa nell’atto concreto della raccolta di alimenti all’interno delle scuole nei giorni precedenti e immediatamente successivi alla GNCA, grazie al fondamentale e partecipato aiuto dei docenti.

Per questo la nostra profonda gratitudine va anche agli insegnanti e al personale non docente, perché il modo in cui hanno accolto il progetto, hanno accolto noi e hanno condiviso il nostro lavoro partecipando in prima persona vale più di tante parole!

Ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di una lunga e operosa amicizia.

Grazie!!!

Sostieni l’attività del Banco Alimentare dell’Umbria con una donazione! Vai alla pagina www.bancoalimentare.it/it/umbria