Chi aiutiamo

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Chi aiutiamo

Strutture caritative convenzionate

 

L’attività del Banco Alimentare del Trentino Alto Adige svolge un ruolo di sussidiarietà, ponendosi come anello di congiunzione tra il servizio di raccolta delle eccedenze della filiera agro alimentare, degli alimenti donati in occasione della Giornata Nazionale della colletta Alimentare, di quelli provenienti dall’AGEA (finanziamenti U.E.) e dal Ministero dell’Agricoltura  ed il lavoro di ridistribuzione gratuita, attuato da Strutture caritative sul territorio, cercando di rispondere al bisogno emergente di alimentazione.

Le Strutture caritative per potersi convenzionare devono:

·   dimostrare carattere sociale, caritativo ed umanitario, volto al sostegno ed al reinserimento sociale delle persone bisognose di assistenza che vivono nelle località servite dal nostro Banco Alimentare;

·   disporre di locali adeguati all’accoglienza e conservazione degli alimenti, idonei sotto l’aspetto igienico – sanitario;

·   impegnarsi formalmente, pena la risoluzione della convenzione, a non utilizzare le derrate a fini commerciali ed astenersi dall’impiego fraudolento dei viveri ricevuti (quale la distribuzione a persone non bisognose).

 

All’1.1.2014 la Strutture caritative convenzionate erano 139 ed il numero delle persone assistite 18.439.

 

Le 139 Strutture caritative convenzionate con il nostro Banco Alimentare si occupano di assistenza e di aiuto ai poveri, agli emarginati ed alle persone in situazioni di difficoltà, indipendentemente dall’etnia e dalle convinzioni politiche o religiose.

Si tratta di:

60 Caritas parrocchiali e decanali o Conventi;

13 Centri di Aiuto alla vita e Opere a sostegno di donne e minori;

04 Comunità di recupero per tossicodipendenti;

17 Strutture residenziali o semiresidenziali;

45 Banchi di solid., Opere San Vincenzo, altre Associaz. di benef. e assist. soc.

 

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Il Banco Alimentare intende operare anche con nuove Strutture caritative, che presentino i requisiti necessari, al fine di rispondere nel modo più adeguato al bisogno emergente, in particolare in zone in cui non vi sono altre realtà assistenziali già convenzionate.