Il criterio per vincere gare internazionali? Recuperare il cibo

L’agenzia PCO romana Symposia si è aggiudicata l’organizzazione di Enter, la conferenza internazionale sul turismo digitale che dal 24 al 27 gennaio 2017 riunirà a Roma 400 tra accademici e professionisti per confrontarsi su come le nuove tecnologie possono favorire lo sviluppo del settore turistico. Tra i fattori decisivi per questo grande risultato figura l’adesione dell’agenzia a Food for Good, il progetto di recupero del cibo inutilizzato dei convegni condotto congiuntamente da Federcongressi&eventi, Banco Alimentare ed Equoevento Onlus, partito ufficialmente dopo una fase test nel febbraio 2015.  

Food for Good ha avuto il merito di coinvolgere tutti gli attori (sedi, PCO, clienti e partecipanti), attraverso un’organizzazione strutturata, nella buona pratica del recupero del cibo, che ha un elevato valore sociale, economico, ambientale ed educativo. Il progetto ha contribuito sino a ora al recupero di 16.599 piatti pronti e di 222 di kg di pane e frutta. I ritiri sono stati effettuati in occasione di convention e convegni e sono stati accompagnati dal fervore e dall’entusiasmo di tutti, committenti e operatori, spesso con il personale coinvolgimento di dirigenti d’azienda e di noti chef (per esempio Cristian Pratelli di Summertrade).

«Con Food for Good», afferma la coordinatrice del Progetto Gabriella Ghigi, «abbiamo voluto realizzare un marchio per dare visibilità a chi aderisce a questa buona pratica, così da creare uno spirito di emulazione che ha certamente contribuito all’affermazione del progetto e al suo successo internazionale. E la vincita della gara internazionale da parte del PCO Symposia mostra come siamo allineati con la sensibilità dei clienti e come questo buon comportamento possa divenire chiave di successo».

Incrociando i dati di test effettuati con il numero di eventi che si svolgono in Italia, Federcongressi ha infine stimato quanto cibo si potrebbe recuperare annualmente se la raccolta venisse effettuata in tutti gli eventi: 2,2 milioni di primi piatti, 1,5 milioni di secondi piatti, 504mila contorni, 244mila dessert, 290mila panini imbottiti, 47mila chili di pane e prodotti da forno, 5mila chili di frutta. Abbastanza per sfamare quasi tutti i bisognosi d’Italia. 

 

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http://www.federcongressi.it/File_Fce/File/Presentazione%20Food%20for%20Good.pdf