Insieme a Slow Food un menu per chi non può permetterselo

Insieme a Slow Food un menu per chi non può permetterselo

Si è svolto anche nella nostra regione il progetto nazionale con l'Alleanza per i cuochi Slow Food; scopo dell'iniziativa quello di far arrivare nelle tavole di chi non può permetterselo dei piatti di alta cucina. Il primo ritiro è stato effettuato lunedì 15 presso il rifugio Maranza, in totale sono stati ben 280 i pasti donati dai 10 ristoranti che hanno aderito all'iniziativa.

I ristoranti che hanno aderito sono il rifugio Maranza di Paolo Betti, il ristorante Corte dei Toldi di Terzolas, l’Osteria Casa de Gentili a Sanzeno, il Ristorante Nerina a Malgolo, l’Osteria Morelli di Canezza, il ristorante Boivin di Levico Terme, la Locanda delle Tre Chiavi ad Isera, il ristorante La Cantinetta a Varena, il ristorante Pitzock a San Pietro in Val di Funes e il ristorante Vinzenz zum feinen Wein a Vipiteno. Un elogio va allo chef Paolo Betti che insieme al nostro Roberto Scarpari hanno messo in piedi l'organizzazione della donazione.

Un bellissimo gesto nei confronti di chi è in difficoltà, un segno di vicinanza nei confronti di tante famiglie!