LA MIA ESPERIENZA NEL BANCO

"Ho incrociato la vita del Banco Alimentare partecipando come volontaria alla Giornata nazionale della Colletta Alimentare fin dai primi anni della sua organizzazione in Umbria.

Non facevo e non faccio parte di un Ente associato al Banco per cui venni  a sapere del gesto tramite il Movimento di Comunione e Liberazione.

Decisi di aderire per la fiducia che  ripongo nelle proposte del Movimento e con il desiderio di verificarne l’implicita promessa di crescita umana. Non è stato quindi un moto di generosità o di altruismo a muovermi.

L’impatto non è stato semplice, ho vissuto tutta la fatica necessaria di fronte alle persone. Ogni anno si è rinnovato il motivo per aderire, maturando la consapevolezza di quanto il gesto corrispondesse al mio bisogno che, essenzialmente, è quello di vivere ed esprimere la mia vera natura: amare ed essere amata.

Così, nel tempo, mi sono sempre più implicata con la vita del Banco, che opera tutto l’anno per garantire cibo ai bisognosi, essenzialmente mossa dalla gratitudine ad un luogo che mi ha dato e continua a darmi tanto."

Maria Luisa Brizioli