18° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare LA SOLIDARIETÀ NON SENTE CRISI

Un confortante incremento del 5% nella raccolta per la Colletta del Banco Alimentare

In Veneto raccolte 717 tonnellate. Biondani: “Il nostro impegno continuerà ogni giorno” 

In Veneto la solidarietà non va mai in crisi. L’appello del Banco Alimentare del Veneto ai cittadini in occasione della 18a edizione della Colletta Alimentare di sabato 29 novembre non è caduto nel vuoto, con un incremento della raccolta, che ha fatto registrare 717 tonnellate di alimenti donati: 

Verona 200 t, Vicenza 119 t, Padova 199 t, Venezia 109 t, Rovigo 43 t, Mantova 47 t 

A livello nazionale oltre 135 mila volontari hanno operato in più di 11 mila supermercati, nonostante la recessione incida sempre di più sulle famiglie, sono state raccolte oltre 9200 tonnellate di cibo, con un aumento del 2% sul 2013 che la dice lunga sulla disponibilità degli italiani a farsi carico dei meno fortunati. Prodotti a lunga conservazione che saranno immagazzinati nei centri di smistamento del Banco Alimentare e poi distribuiti alle 9000 strutture che aiutano sei milioni di italiani bisognosi sotto la soglia della povertà.

In Veneto la spesa solidale è stata sostenuta da oltre 12.600 volontari in 844 supermercati, con l’instancabile supporto dell’Esercito Italiano, degli alpini e della Protezione civile ma anche di migliaia di cittadini, pensionati e studenti.

“La generosità dimostrata dai  veneti in occasione della Colletta Alimentare è un bellissimo segnale di solidarietà, perché ci dimostra che la crisi va affrontata insieme – ha sottolineato Adele Biondani, presidente del Banco Alimentare del Veneto Onlus –. Il valore aggiunto della raccolta emerge dal fatto che tutti hanno contribuito in base alle proprie possibilità ma nessuno si è tirato indietro, nemmeno le stesse persone indigenti”.

“È grazie a questo sostegno che ora possiamo guardare con più ottimismo a un futuro che purtroppo sarà ancora difficile – aggiunge Adele Biondani –. Il successo della Colletta è un traguardo ma soprattutto un punto di partenza: la nostra attività prosegue tutti i giorni e l’emergenza continua e si aggrava, perché chi ha fame ha fame subito. La consapevolezza diffusa di questo bisogno darà nuovo vigore e continuità alle nostre prossime iniziative”.

 

Per il Banco Alimentare il lavoro continua: nei magazzini di Verona e Padova procede il recupero dei prodotti per alimentare la distribuzione.