Essere Presenza, la storia di Serena

Immaginate proprio il Pandoro Serena, che porta il suo nome. Lei che lo acquista per dire grazie all’associazione Orizzonte Onlus, struttura convenzionata con Banco Alimentare della Sicilia, e poi lo mette a disposizione di altre persone, altre mamme che come lei affrontano le difficoltà della Vita.

L’inizio narrativo per raccontare la Storia di Serena ha contorni semplici e genuini. Fatti di gratitudine e di consapevolezza, che il bene va restituito, in altre forme e con altre sfumature.

Serena è una mamma, è una donna coraggiosa, è generosa. Nessuna malattia può etichettarla in altro modo anche se la malattia, purtroppo, scandisce i suoi giorni.

Sclerosi multipla, due parole e tante difficoltà da affrontare. Una separazione alle spalle e precarietà nel lavoro portano Serena a rivolgersi all’associazione per chiedere un aiuto alimentare. Pane, pasta, verdure… tutto ciò che serve.

Come spesso accade, il bisogno alimentare è il primo punto d’accesso per intercettare le fragilità delle persone e per costruire insieme a loro un tempo di “normalità”.

Dietro la Storia di Serena ci sono anche sfumature di solitudine: il figlio studia fuori Catania, la malattia richiede visite, controlli, somministrazione di farmaci forti. Ecco che l’associazione prende in carico i bisogni di Serena, la accompagna alle visite, costruisce con lei e per lei tempi di svago. Cene in associazione, attività ricreative insieme allo staff e ai volontari, gite fuori porta che possano aiutarla a trascorrere alcuni momenti di spensieratezza.

L’associazione è presenza…è vicina nei giorni intensi quando la malattia si fa sentire, nei giorni più leggeri quando Serena ha bisogno di passeggiate, di sorrisi, di una domenica in festa.

E il bene per Serena va restituito… quando lanciamo la Campagna di Natale, lei sceglie di prendere proprio un panettone solidale da donare a un’altra mamma. Un gesto semplice ma che racconta tanto bene: esserci, solidarietà, desiderio di trasferire all’altra persona un po’ di forza e coraggio, quelli a cui lei non rinuncia mai.

Buon Natale Serena