L'Oratorio "Matteo, Apostolo di Cristo"

L'Oratorio "Matteo, Apostolo di Cristo" al Teatro Verdi di Salerno

𝗠𝗲𝗿𝗰𝗼𝗹𝗲𝗱𝗶̀ 𝟮𝟬 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟮𝟭.𝟬𝟬 il Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno ospita l'anteprima mondiale dell'Oratorio per Soli, Coro, Orchestra "Matteo, Apostolo di Cristo".

L’opera, composta da Mons. Marco Frisina e don Emanuele Andaloro, è un dono alla città in occasione della festa del Santo Patrono. L'Oratorio racconta la vita dell’Apostolo Matteo ed è totalmente made in Salerno.

L’evento è organizzato dal Banco Alimentare Campania e dalla Arcidiocesi di Salerno, Campagna e Acerno, grazie anche al contributo di numerose altre realtà del territorio nell’ambito della Rassegna “Non di solo pane vive l’uomo”.

L’OPERA

Direttore artistico dell’evento è Remo Grimaldi, direttore del Coro dell’Arcidiocesi di Salerno, Campagna e Acerno, che già nel 2021, in occasione del decennale del coro, aveva espresso il desiderio di regalare alla comunità diocesana e alla città di Salerno un’opera che raccontasse la vita dell’Apostolo Matteo. La storica e consolidata amicizia con Mons. Marco Frisina, che dirigerà la prima dell'Oratorio, ha fatto sì che la sua pregiata arte musicale traducesse “in opera” i testi sulla vita del Santo lavorati da Don Emanuele Andaloro. L’Oratorio, composto da sei quadri che ripercorrono la storia di San Matteo, sarà eseguito dal Coro dell’Arcidiocesi di Salerno, Campagna e Acerno accompagnato dall’Orchestra Filarmonica Campana.

LE DICHIARAZIONI

"Come recentemente - afferma l'Arcivescovo di Salerno Campagna Acerno mons. Andrea Bellandi - si è espresso Papa Francesco, parlando agli artisti (Cappella Sistina, 23 giugno 2023), «l’arte tocca i sensi per animare lo spirito e fa questo attraverso la bellezza, che è il riflesso delle cose quando sono buone, giuste, vere. È il segno che qualcosa ha pienezza: è infatti allora che ci viene spontaneo dire: “Che bello!” La bellezza ci fa sentire che la vita è orientata alla pienezza. Nella vera bellezza si comincia così a provare la nostalgia di Dio». Possa questo Oratorio suscitare, in tutti coloro che lo ascolteranno – o, meglio ancora, lo “pregheranno” –, la nostalgia di quella vera e compiuta bellezza che solo contemplando Dio è possibile gustare e contemplare".

"La Città di Salerno riceve - dichiara il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli - con gioia questo dono straordinario del Banco Alimentare Campania e dell'Arcidiocesi di Salerno Campagna Acerno. La storia del Patrono, raccontata in musica e versi emozionanti, è un patrimonio prezioso della nostra comunità. Un'occasione di meditazione personale e collettiva per riaffermare i più profondi valori solidali. A Salerno nessuno resta mai solo. C'è sempre una mano tesa per chi si trova in difficoltà. Grazie agli artisti per questa meravigliosa creazione".

"Siamo impegnati ad affiancare - spiega Roberto Tuorto Direttore Banco Alimentare Campania - la nostra quotidiana azione solidale - “dare da mangiare a chi ha fame e dare da bere a chi ha sete” – nella consapevolezza che “non di solo pane vive l’uomo”. Per questo ci impegniamo anche con eventi, ricerche, spettacoli, pubblicazioni che diffondano la bellezza. Mai come in questi tempi dove la cupezza e la violenza sembrano dilagare inconsulti ed incontrollabili è necessario coltivare e diffondere “Bellezza” per generare speranza ed illuminare le vite delle persone. La bellezza che racconta il senso è uno degli antidoti più forti all’egoismo, alla solitudine, all’autoreferenzialità. L’uomo è fatto di corpo e anima. Il corpo cerca il pane. L’anima cerca il senso. Dare il senso senza il pane è astratto. Ma dare solo il pane, non basta per vivere. Ed in questo cammino viviamo con gioia la compagnia di tanti amici pronti a tendere le mani per donare generosamente un pezzo di pane e di senso"