Open Day, mostre e concerti al Banco Alimentare della Campania

Fonte: Il Mattino ed. Salerno - Paola Florio

Open Day e Festa al BA della CampaniaFISCIANO. Da venerdì scorso e per  l'intero fine settimana sono stati organizzati incontri, mostre e concerti per presentare l'opera svolta nell'ultimo anno dal Banco Alimentare della  Campania, la cui sede regionale si trova a Fisciano. «Insieme per dare  forza alla comunità. La nostra opera è un bene per tutti», questo il tema del primo convegno tenutosi venerdì nell'aula consiliare di Fisciano, a cui ha fatto seguito un incontro conviviale con la partecipazione, tra gli altri, dell'arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, monsignor Luigi  Moretti e del presidente della provincia di Salerno, Edmondo Cirielli. «Sensibilizzare a non sprecare e a donare - spiega il presidente del Banco  Alimentare Campania onlus, Roberto Tuorto». Dopo di che Tuorto inizia a  elencare i numeri in crescita delle famiglie in difficoltà. «In una società opulenta come questa, abbiamo dei numeri davvero incredibili - dice - Il Banco alimentare in Italia assiste mediamente un milione e mezzo  di persone. In Campania, iniziando un lavoro da quest'anno, assistiamo sessantamila persone che diventeranno centomila nei prossimi mesi.

Oltre  alle 200 associazioni, parrocchie, case famiglie, orfanotrofi e mense per  i poveri convenzionate, ci sono altre ottanta associazioni in lista d'attesa». Tantissima anche la merce raccolta. «Nei primi sei mesi di  questo 2010 - spiega Tuorto - abbiamo raccolto duemila tonnellate di  prodotto non più vendibile, ma perfettamente commestibile. Semplicemente,  o per l'abbondanza del mercato o per alcuni difetti esterni di produzione.  Il valore commerciale è di oltre un milione di euro». Accanto al Banco Alimentare, i volontari e gli enti caritatevoli grazie ai quali decine di  migliaia di persone in Campania hanno ricevuto un aiuto concreto e un  segno di speranza. «Riteniamo - aggiunge infatti il presidente della  Provincia, Cirielli - queste iniziative molto importanti perchè consentono anche a famiglie medie che in questo momento di crisi stentano ad andare  avanti, di avere l'opportunità di un sostegno diretto». Una riflessione dunque sul principio di sussidiarietà che il presidente Cirielli ritiene  vada sostenuto. «Il Banco Alimentare - sottolinea - è un'assistenza di  sussidiarietà e di volontariato veramente di qualità ed è giusto che  questa iniziativa venga implementata e aiutata dalla provincia di Salerno  e dalle istituzioni».

Il 27 novembre prossimo, invece, sarà la Giornata  Nnazionale della Colletta Alimentare, l'unico evento che vede coinvolti  circa 8500 supermercati in Italia e oltre 120 mila volontari. In Campania  saranno oltre 150 i supermercati che hanno aderito all'iniziativa e più di  2000 i volontari. «Sarà l'occasione - invita il presidente del Banco  Alimentare Campania - per fare la spesa anche per un povero».