Raimondo, Compagno di Banco da sempre: «nei valori di Don Giussani c’è tutta la mia storia accanto al Banco Alimentare»

Se si potesse dare un volto all’espressione COMPAGNO DI BANCO, sarebbe quello di Raimondo! Volontario da 25 anni e punto di riferimento di Banco Alimentare della Sicilia a Caltanissetta, Raimondo ha iniziato ad avvicinarsi alla nostra realtà proprio con la Colletta Alimentare.

Era il 1999, quando nelle fila dei supermercati, timidamente, invitava le persone a fare un gesto concreto. Poi la timidezza è passata, perché forte era il desiderio di dare speranza alle tante persone che vivevano in difficoltà. Dall’anno successivo, Raimondo è diventato l’anima dell’organizzazione della Colletta: ricerca e dialogo con i Punti di Vendita, costruzione di gruppi di volontari.. coordinamento! Insomma, l’aggregazione territoriale attorno ai valori di Banco Alimentare è certamente il filo rosso che unisce ogni fase, ogni puzzle di questa bellissima storia: la Colletta Alimentare.

90 quintali di cibo, questo il dato della prima Colletta e poi tutta una crescita: crescono i punti vendita, crescono i volontari, ma soprattutto cresce la consapevolezza che agire per il bene comune è questione di responsabilità sociale. Raimondo lo sa, lo sa nelle parole che esprime ai gruppi di volontari, lo sa quando non si tira mai dietro ad ogni iniziativa che Banco Alimentare realizza per le persone, con le persone… quelle che agiscono per una Missione… mettere in campo l’Opera di carità, come Don Giussani diceva.

La storia di Raimondo è una storia fatta di incontri, quello più significativo è nel 74, prima dell’inizio del percorso al Banco Alimentare, quando a Milano si avvicina al Movimento di Comunione e Liberazione.

 «Per che cosa faccio questo? In nome di che?» …. La carità dà alla solidarietà una ragione per cui tutta la vita…. diventa l’opera di Dio». Impossibile non fare propri questi valori che Don Giussani metteva al centro. La cura dei bisognosi, il donare speranza e vita, la visita agli ammalati, la diffusione di prodotti solidali per chi a fine mese non ci arriva. Sono tutte strade che Raimondo - partendo da Milano - ha percorso e che lo hanno portato a realizzare un ventaglio di iniziative accanto a Banco Alimentare della Sicilia.

«Banco Alimentare e la Colletta – ci dice Raimondo – sono un dono. È difficile spiegare la vocazione che sento, come se questo agire per chi vive in difficoltà sia un talento, uno strumento che ho ma che risponde a una chiamata più alta, una risposta a una vocazione che Don Giussani mi ha trasmesso».

«Partecipare alla Colletta è gratificazione, è un’umanità, è carità. È un’esperienza che ci trasforma come persone», aggiunge al telefono durante l’intervista. Poi, subito in corsa…. Una riunione con alcuni punti vendita lo aspetta! Tra meno di un mese, il 18 novembre, la Colletta darà vita e forma al volto più bello della solidarietà.

#grazieRaimondo!