Margherita ha 62 anni compiuti e da 8 lavora come volontaria al Banco Alimentare. Prima solo il sabato mattina e, da quando è andata in pensione, tre volte a settimana. I giorni dispari.” Quando i miei nipotini vanno dagli altri nonni”, precisa. E’ arrivata al Banco invitata da una coppia di amici, volontari per Siticibo da 10 anni.”
Silvana è una donna piccola, dalla voce delicata e dai movimenti rapidi. La prendo a braccetto, come farei con mia madre, mentre ci andiamo a sedere in tranquillità su una panchina all’ombra, davanti alla laguna gradese che si staglia placida.
Dalla carta ai cartoni: è il percorso di Enos che, dopo 40 anni da impiegato tecnico alla Mondadori di Verona passati a curare i rapporti con i clienti della casa editrice, ora svolge un lavoro molto simile al Banco Alimentare del Veneto: tiene i contatti con oltre 440 enti che ogni mese ricevono i prodotti raccolti. Enos è un tipo che non ha mai pensato soltanto a sé stesso. Dava una mano in parrocchia, nel quartiere di Borgo Venezia a Verona; sosteneva gli alcolisti che volevano uscire dalla dipendenza; faceva la raccolta della carta per aiutare qualche opera di carità.
Renzo è uno di noi. Anche se per tanto tempo non lo si è visto, non è stato fisicamente presente, non ha messo piede in magazzino se non la sera della Colletta per scaricare un furgone, Renzo è sempre stato uno di noi. Renzo è Renzo Di Lizio: assicuratore di Bucchianico, paese natale di San Camillo de Lellis, ma con un’agenzia a Chieti Scalo, marito e padre di quattro figli, una persona come tante che ogni anno indossa la pettorina gialla e chiede cibo per chi non ne ha davanti a qualche supermercato della sua zona. Così qualche settimana fa ha colto la palla al balzo, e ha fatto riemergere prepotentemente quel “noi”, rendendo possibile, insieme ai suoi colleghi della regione Abruzzo una significativa donazione di Itas Mutua alla sede locale del Banco Alimentare.
Rosario, detto Saro, è volontario del Banco Alimentare della Sicilia da… sempre! Lo abbiamo incontrato per farci raccontare la sua storia che continua ancora oggi.
Ci sono incontri nella vita che ti cambiano la prospettiva, il modo di vedere e giudicare le cose… Quello con Mimmo è stato proprio così. In una tiepida mattina di gennaio del 2018 si presenta un uomo piccolo di statura, magro con i baffetti di altri tempi, familiari ad una realtà profondamente sicula, “Buongiorno sono Leone, mi manda Lupo” il modo di presentarsi di quest’uomo apparentemente burbero nonostante la divertente presentazione, non voluta, mi ha subito, non solo incuriosita ma ha immediatamente suscitato in me una profonda simpatia e tenerezza.
Qui al Banco Alimentare della Sardegna, siamo una grande famiglia. È una bella sensazione arrivare la mattina presto: salutare tutti, bere un caffè e, spessissimo, mangiare in compagnia il cumbido (come si dice qua a Cagliari), il cibo che viene offerto agli altri per festeggiare un’occasione speciale. E di occasioni speciali ce ne sono sempre tante!
Sono aperte le candidature per 36 posizioni in Italia e 32 all'estero per i progetti di servizio civile universale (SCU) con Fondazione AVSI, Banco Alimentare e Il Sentiero Coop. Sociale Onlus. Entro le ore 14.00 del 9 marzo 2022 i giovani tra i 18 e 28 anni in possesso dei requisiti previsti dal bando, dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
Sono aperte fino alle ore 14.00 del 10 febbraio 2022 le candidature per i progetti di servizio civile con Fondazione AVSI e Banco Alimentare. Disponibili 36 posizioni in Italia insieme a Fondazione AVSI e 32 all'estero per Fondazione AVSI e Il Sentiero. Il programma Italia “Interventi sostenibili per ridurre le disuguaglianze e mitigare l'impatto della pandemia di Covid-19.” prevede l’impiego di 36 volontari, di cui 14 per attività della Rete Banco Alimentare. L’avvio, con selezioni previste dal 21 al 25 febbraio, è previsto nei mesi di aprile-maggio 2022.
Metti che dopo 25 anni di Collette Alimentari quando arriva la fatidica telefonata con la usuale richiesta “vuoi fare il capo equipe?” complice l’età, gli acciacchi, i problemi familiari ecc. ecc. il tuo “si” non sia più entusiastico e pronto come la prima volta.
Duecentoquarantamila chilometri, centinaia di tonnellate di alimenti recuperati e distribuiti, decine di associazioni incontrate, centinaia di volontari conosciuti, sempre col sorriso e col suo immancabile furgone: compie quest'anno 10 anni di Siticibo la nostra Cristina!
Ogni giorno Alessandro accompagna a scuola la figlia di sette anni e poi si dirige al magazzino del Banco Alimentare della Daunia, alla periferia di Foggia. Lo fa da oltre un anno, da quando ha iniziato un percorso di reinserimento sociale grazie alle misure alternative alla detenzione.